MUSEO DI SANT'ANDREA

Sistemato nella Cappella di San Filippo, in via Matteotti, già proprietà di don Luigi Travascio e ora del Comune, è uno scrigno di reliquie, libri, dipinti, disegni, stampe, documenti originali, utili a ricostruire il racconto storico – teologico di Sant’Andrea, compagno di strada di San Carlo Borromeo e di San Filippo Neri. 

L’obiettivo è di costituire un punto stabile per il richiamo allo studio e alla conoscenza del Santo e di allargare il pellegrinaggio spirituale della Basilicata. Il Museo è strettamente collegato con la Chiesa Madre Santa Maria della Neve e la Cappella-Casa Natale di Sant’Andrea Avellino che conservano dipinti e sculture dedicate al Santo. I materiali del museo provengono dalla collezione dell’avv. Paolo Appella, da Giuseppe Appella e dalla Chiesa Madre. L’arricchimento del museo è continuo, anche per l’apporto di vari artisti contemporanei (Strazza, Giuliani, Almagno, Lorenzetti, Giuseppe Palumbo, Mulas, ecc.) che rileggono la vita e le opere del Santo sentendolo nostro contemporaneo.

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