San Costantino Albanese

I “TARALI”

Il biscotto tipico di San Costantino Albanese denominato “Tarali”, è stato inserito fra i prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Basilicata. Si tratta di un prodotto da forno molto utilizzato nei paesi di etnia arbëreshe. A San Costantino Albanese assume una particolare forma che assomiglia al tre romano (III). Si tratta di un biscotto preparato con farina, acqua, sale e semi di finocchio selvatico. L’impasto viene lavorato, assottigliato ed intrecciato su un piano di legno. Viene poi scottato in acqua ed infornato. La preparazione dei “tarali” è immancabile in occasione delle le feste in devozione ai Santi.

IL VOLO DELL’AQUILA

Un’ esperienza di volo unica nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Gli ospiti vengono accolti a valle e invitati a salire sul veicolo a quattro posti denominato “Aquila”, corredato di appositi maniglioni e poggiapiedi. Dopo l’imbracatura il cavo traente trasporta l’Aquila in prossimità della stazione a monte da dove comincia poi il volo panoramico e vertiginoso verso valle.

IL PARCO AVVENTURA

Uno dei più grandi parchi avventura dell’Italia meridionale con circa 50 attività per adulti e bambini. ll Parco Avventura di San Costantino Albanese è il luogo perfetto per divertirsi in totale sicurezza passando da un albero all’altro grazie a piattaforme sospese, cavi d’acciaio e ponti tibetani. Tutti i percorsi sono effettuati indossando un equipaggiamento di sicurezza, composto da imbracatura, corde con moschettoni e dissipatore, carrucola e caschetto. All’interno del parco è presente anche una ben attrezzata area pic-nic.

L’ETNOMUSEO DELLA CULTURA ARBËRESHË

ll museo si trova in una palazzina di proprietà comunale situata nel centro storico del paese e contiene una raccolta di oggetti provenienti dal territorio di San Costantino Albanese donati dalla popolazione locale: attrezzi del lavoro pastorale e strumenti per la lavorazione del latte, oggetti appartenenti al ciclo della filatura e della tessitura, utensileria domestica, fotografie della prima metà del ‘900 relative alla popolazione locale e alle comunità emigranti e costumi tradizionali arbëreshe. Il museo dispone di un laboratorio per la costruzione di strumenti musicali tradizionali locali.